Nell’ambito del progetto “strategie di Innovazione per Valorizzazione del Latte d’Asina Siciliano COR.AS.HER”, sottomisura 16.1 del PSR Sicilia 2014-2020, uno degli obiettivi principali è l’ottenimento di un integratore immunomodulante-stimolante.
Questa fase coordinata dal CoRFiLaC, verrà messa a punto insieme al lavoro congiunto della HERING farmaceutica, realtà affermata nella medicina integrata italiana.
Ma cos’è un immunomodulante-stimolante? Un immunostimolante è una sostanza capace di sollecitare l’azione del sistema immunitario per aumentarne la capacità di combattere infezioni e malattie, inclusi i tumori. Un integratore immunomodulante-stimolante è un prodotto formulato con una o più sostanze specificamente capaci di prevenire l’abbassamento delle difese immunitarie e quindi capaci di stimolarne e rafforzarne il corretto funzionamento.
In moltissime malattie, la riduzione delle difese immunitarie costituisce uno dei fattori favorenti delle malattie ed il più delle volte è conseguenza della malattia stessa. L’integrazione con immunostimolanti è utile non solo in caso di patologie determinate da un’alterazione del sistema immunitario ma anche per sopperire carenze alimentari di nutrienti fondamentali per contrastare gli agenti patogeni o durante un periodo stressante o nel cambio stagione.
Il progetto CORASHER all’interno dell’adattamento dell’innovazione prevede la formulazione di un integratore a base di latte d’asina liofilizzato, grazie alla presenza di molecole con azione immunomodulante come il lisozima. Il lisozima è un enzima coinvolto nella risposta immunitaria apecifica cellulare ed umorale.
La sua principale azione è antibatterica e virale.
Nel progetto sono previste due fasi per la creazione di questo integratore. In una prima fase si faranno prove di pastorizzazione e successivamente di liofilizzazione freeze-dried del latte presso i laboratori del CoRFiLaC, definendo le condizioni migliori per mantenere inalterate le proprietà immunomodulanti del latte. Infatti verrà valutata, prima e dopo il processamento del latte, la stabilità del lisozima misurandone la concentrazione e l’attività enzimatica oltre alla misurazione di altri parametri chimico-fisici. Tutti i dati verranno continuamente veicolati all’industria farmaceutica di trasformazione dove si metterà a punto la formulazione di diverse linee di integratori immunomodulanti-stimolanti a base di latte d’asina.
Per definire la stabilità dell’integratore, saranno effettuate prove accelerate in camere climatiche alle quali seguono le analisi di controllo della qualità degli integratori.
La misura del PSR 16.1 ci consentirà di mettere a punto un prodotto innovativo per l’utilizzo di una materia prima come il latte d’asina, dandone un valore aggiunto notevole, poiché si tratta di un prodotto a beneficio reale per la salute dell’uomo.