logo_ue logo_regione logo_psr Sottomisura 16.1 "Sostegno per la costituzione e la gestione
dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività
e sostenibilità dell'agricoltura".
Progetto finanziato con i fondi dell'Unione Europea – FEASR

Cooperativa NSDG

tra asini e impegno sociale



Da poco più di dieci anni sono impegnati sul territorio di Chiaramonte Gulfi promuovendo progetti a forte impatto sociale.

Sono gli uomini e le donne che si occupano della Cooperativa Sociale ONLUS “Nostra Signora di Gulfi”. Si tratta di una delle realtà coinvolte nel progetto COR.AS.HER., Innovazione e valorizzazione del latte d’asina siciliano di cui è capofila il Co.R.Fi.La.C. di Ragusa.

All’interno di quella che potremmo definire una vera e propria “oasi agricola solidale”, si allevano diversi animali tra cui 16 capi di asino ragusano e si coltivano erbe selvatiche, ortaggi, ulivi. Ad occuparsi della terra e degli animali sono gli ospiti della Cooperativa.

 

Come ci racconta Gianvito Di Stefano, il rappresentante legale della Coop. NSDG, questa realtà si occupa di minori. “In particolare, seguiamo sia i minori stranieri non accompagnati sia i minori italiani in alternativa al carcere. In questi 12 ettari i ragazzi lavorano, cercano di imparare un mestiere: c’è l’orto biologico, un bioparco, c’è un piccolo allevamento di asine, di maiali, di vacche; abbiamo un piccolo laboratorio di ceramica. Non è proprio un’azienda agricola anche se vi assomiglia molto. Forniamo un’assistenza ai nostri ragazzi (in tutto 28) che qui vivono giorno e notte”.

L’obiettivo generale del progetto COR.AS.HER, lo ricordiamo, è quello di incentivare la produzione di latte d’asina, un alimento di nicchia importante dal punto di vista nutraceutico, dal quale si potranno ottenere degli integratori alimentari a base di latte liofilizzato, con lo sviluppo del mercato di riferimento. Per farlo i ricercatori del Co.R.Fi.La.C. stanno svolgendo una serie di attività d’indagine inerenti il management aziendale e la produzione e qualità del latte.

Tra le realtà coinvolte nel progetto, come detto, vi è proprio la Cooperativa Sociale ONLUS “Nostra Signora di Gulfi” che sin da subito ha accolto l’iniziativa. “Attualmente il latte che produciamo lo regaliamo a chi ne fa richiesta perché magari ha un bambino intollerante al latte vaccino -spiega Di Stefano-. Spero che grazie al progetto COR.AS.HER si possa dare un valore aggiunto al latte d’asina trasformandolo in un immunostimolante”.

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