logo_ue logo_regione logo_psr Sottomisura 16.1 "Sostegno per la costituzione e la gestione
dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività
e sostenibilità dell'agricoltura".
Progetto finanziato con i fondi dell'Unione Europea – FEASR

Cor.As.Her e l’azienda di Mimma Arena

Si chiama Mimma Arena ed è la titolare dell'azienda Azienda Agricola Arena di Ramacca



Si tratta di una delle tre realtà coinvolte nel progetto Cor.As.Her, Innovazione e valorizzazione del latte d’asina siciliano, di cui è capofila il CoRFiLaC di Ragusa.

Siamo nella fertile piana di Catania, luogo ideale per la coltivazione di agrumi, cereali, carciofi “violetto” e olio d’oliva. Ed è qui che Mimma ci apre le porte della sua azienda di famiglia. Un’azienda di famiglia, risalente alla metà degli anni ’70, in cui accanto ai prodotti della terra si produce pure un ottimo latte d’asina. Mimma, infatti, si dedica con passione all’allevamento di circa 150 asini ragusani.

L’obiettivo generale del progetto, lo ricordiamo, è quello di incentivare la produzione di un latte d’asina di qualità da razza autoctona, un alimento di nicchia di elevato valore nutraceutico, sviluppando ovviamente il rispettivo mercato. Per farlo i ricercatori del CoRFiLaC stanno svolgendo una serie di attività per giungere ad una valutazione, quanto più dettagliata, di quello che è oggi il benessere degli animali, il management e la produzione in generale così da definire gli interventi necessari di correzione. Tutte le aziende coinvolte dal progetto si caratterizzano per un buon management grazie alla passione e alla cura con cui i proprietari accudiscono le asine.

L’azienda di Mimma Arena è decisamente modernaCarmelo Scollo, responsabile management benessere animale del progetto Cor.As.Her.

La struttura portante è in ferro zincato, il tetto in lamierino coibentato e presenta delle aperture laterali che possono chiudersi se necessario. Inoltre, la presenza di tre grandi ventilatori orizzontali permette agli asini di proteggersi sia dal caldo estivo che dalle intemperie invernali. Insomma, qui gli animali vivono in pieno comfort ambientale. Lo stesso BCS (Body condition score) medio rilevato è risultato superiore a 3 evidenziando come gli animali abbiano delle condizioni corporee buone”. La titolare dell’azienda Arena si dice contenta di far parte del progetto Cor.As.Her e di nutrire tante aspettative, perché certa che la ricerca ed il supporto degli esperti del CoRFiLaC potranno di certo contribuire a migliorare ulteriormente il lavoro che, giorno dopo giorno, la vede impegnata, esaltando ancor di più la bontà del latte che produce.

A cura di Gianna Bozzali

Photogallery:

torna all'inizio del contenuto