logo_ue logo_regione logo_psr Sottomisura 16.1 "Sostegno per la costituzione e la gestione
dei gruppi operativi del PEI in materia di produttività
e sostenibilità dell'agricoltura".
Progetto finanziato con i fondi dell'Unione Europea – FEASR

L’Asino Ragusano

Una razza autoctona da preservare



Nel progetto CORASHER obiettivo principe è la valorizzazione del latte d’asina. Tra te varie razze quella che sarà oggetto di studio é l’Asino Ragusano.

Razza autoctona che trae la sua origine dai territori dei Comuni di Ragusa, Modica, Scicli e S.Croce Camerina.

L’Asino Ragusano è stato ufficialmente riconosciuto nel 1953, quando, attraverso lavori di selezione si riuscì a fissare alcune caratteristiche-tipo. Nonostante il suo recente riconoscimento questa razza dalla grande valenza e potenzialità, va preservata e tutelata.

Gli asini presenti da sempre in Sicilia erano riconducibili all’asino di Pantelleria, maggiormente diffuso nelle zone di Trapani ed alla “razza siciliana” comunemente detta ed estesa in tutto il territorio insulare. Vari gli incroci che furono realizzati a seguito dei quali, soprattutto in provincia di Ragusa, si trovarono soggetti dalle buone caratteristiche di sviluppo e conformazione.

Si lavorò molto su questi soggetti incrociandoli in stretta consanguineità per cercare di fissare in maniera piuttosto rapida, il complesso dei caratteri veramente pregevoli ancora oggi riscontrabili. L’asino ragusano si adatta con facilità ai climi rigidi, ha un temperamento nevrile ed energico.

 

Di seguito una breve scheda descrittiva dell’Asino Ragusano:

 

1) AREA DI ORIGINE: i territori dei Comuni di Ragusa, Modica, Scicli e S.Croce Camerina (Regione Sicilia).

2) ATTITUDINE: soma, tiro e produzione mulina.

3) CARATTERI TIPICI:  mantello: baio scuro, con ventre grigio chiaro esteso anteriormente e posteriormente alle facce interne degli arti fino ai due terzi dell’avambraccio e della coscia; focatura agli occhi, infarinatura del muso con peli rasati ben delimitato fin sopra le narici con sfumature focate; criniera e coda nere.

Conformazione:

testa: non pesante, con bella espressione, a profilo quasi rettilineo, con fronte larga e piatta, orecchie ben portate e di giusta lunghezza, occhi grandi a fior di testa –

collo: ben attaccato alla testa ed alle spalle, muscoloso;

spalla: lievemente diritta e ben attaccata;

garrese: poco rilevato;

linea dorso-lombare: diritta;

lombi: larghi e bene attaccati;

groppa: larga;

petto: largo; torace: ben attaccato;

arti: avambraccio muscoloso, stinco e pastoia di media lunghezza, garretti larghi;

articolazioni: ampie, robuste; andature: normali;

appiombi: regolari

piede: ben conformato con unghia dura e nera.

temperamento: nevrile ed energico.

 

4) DATI BIOMETRICI:

Altezza al garrese: Maschi 138 cm Femmine 130 cm;

Circonferenza toracica: Maschi 150 cm Femmine 142 cm;

Circonferenza stinco: Maschi 18 cm Femmine 17 cm;

 

5) DIFETTI CHE COMPORTANO L’ESCLUSIONE DAL REGISTRO ANAGRAFICO:

Mantello: diverso da quello tipico, criniera grigia;

Balzane: zoccoli con unghie chiare, tenera o inclini a scheggiarsi;

Testa: muso nero, labbra cadenti;

Occhi: occhio porcino.

Taglia: marcatamente diversa dallo standard.

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